Nuovi standard con il più grande ordine di gru da cantiere in Europa per APM Terminals a Rotterdam

Kuenz e ABB hanno raggiunto un traguardo storico aggiudicandosi il più grande ordine di gru da cantiere della storia europea. Il 13 marzo 2024, APM Terminals, una filiale della compagnia di navigazione leader A.P. Möller Maersk, e le due parti hanno firmato un importante ordine composto da 62 gru a cavalletto su rotaia automatizzate (ARMG) e una gru a cavalletto su rotaia (RGC) per il progetto di espansione del terminal APM Terminals Maasvlakte II (APMT MVII) di Rotterdam.

La storia di successo di Kuenz e ABB presso il terminal APMT MVII è iniziata nel 2012 con la costruzione dell'attuale struttura del progetto, che comprendeva 54 ARMG per il piazzale e due RGC per il piazzale intermodale completamente integrato. APMT MVII ha scelto Kuenz e ABB per il convincente concetto generale delle gru e per i costi operativi più bassi. Per oltre un decennio, Kuenz e ABB hanno dimostrato che i valori calcolati all'epoca non sono solo teoria, ma possono essere implementati in operazioni reali.

Oltre all'impressionante durata di vita di componenti chiave come funi e ruote, le soluzioni di automazione e controllo vantano anche le più basse ore di manutenzione per ARMG nel settore dei container.

"Il Kuenz ARMG Concept 2.0, introdotto nell'attuale stabilimento di APMT MVII, è stato caratterizzato da nuove caratteristiche innovative, soprattutto nell'unità di sollevamento. Questo sviluppo innovativo non solo ha aumentato le prestazioni delle gru, ma ha anche ridotto significativamente i costi operativi. Gli effetti positivi di questa innovazione pionieristica sono stati pienamente realizzati", afferma David Moosbrugger, amministratore delegato di Kuenz.

Kuenz e ABB non si limitano a stabilire nuovi standard nella manutenzione. Oltre alla gestione completamente automatizzata dei container nella pila e nella zona di trasferimento AGV, il concetto di automazione nella prima fase comprende anche il carico e lo scarico completamente automatizzato dei camion. Grazie alla tecnologia avanzata di ABB, un'ampia gamma di telai internazionali diversi viene identificata e poi caricata con precisione con i container. L'affidabilità e la precisione del sistema sono uniche e comprovate.

"In collaborazione con Kuenz e APMT MVII siamo stati in grado di fornire il più alto livello di automazione, ottenendo un terminal con un'elevata produttività e basse esigenze di manutenzione. Siamo entusiasti di portare questo concetto collaudato al livello successivo, offrendo i guadagni di efficienza che sono disponibili solo ai leader dell'automazione dei terminal", afferma Clara Holmgren, Business Line Manager Ports, ABB Marine & Ports.

Quando APMT MVII ha deciso di raddoppiare la capacità di Maasvlakte II, ha scelto Kuenz e ABB per la fornitura delle 62 ASC e di una gru su rotaia per la Fase 2. Con il collaudato concetto di monotrave aerodinamico di Kuenz, le gru da cantiere sono progettate per un'altezza di impilamento di 1 su 6 e una larghezza di binario di 28,1 metri. Velocità di sollevamento fino a 84 metri/minuto e velocità di traslazione della gru fino a 270 metri/minuto, combinate con i più recenti sviluppi di automazione e sensori di ABB, garantiscono le massime prestazioni di movimentazione. La gru RGC, che meccanicamente è una copia delle gru esistenti, sarà anche altamente automatizzata, compreso il funzionamento a distanza.

Hans Jongejan, direttore del progetto MVII-Expansion: "Questo è un passo importante nell'espansione dell'APMT MVII. Kuenz e ABB hanno dimostrato ancora una volta di essere le soluzioni migliori per la movimentazione dei nostri container. La combinazione tra l'affidabile movimentazione automatica fornita da Kuenz e le gru aerodinamiche di ABB rende questa scelta sostenibile. Questo ci permette non solo di diventare il gateway più moderno per l'Europa, ma anche il più efficiente e sostenibile. Ci auguriamo una collaborazione di successo".

Kuenz è caratterizzata dai tradizionali vantaggi delle gru monotrave aerodinamiche, non solo per il minor consumo di energia, ma anche per essere la gru più leggera in grado di offrire prestazioni complete a velocità operative del vento fino a 90 km/h. Dieci anni di esperienza nella manutenzione e nella risoluzione dei problemi saranno utilizzati per sviluppare ulteriormente le nuove gru e ottimizzarne continuamente la robustezza e l'affidabilità.

La consegna delle prime gru è prevista per il 2025. Entro la metà del 2027, all'APMT MVII saranno in funzione 116 gru di accatastamento e 3 gru ferroviarie, rendendo ancora più efficiente uno dei più grandi terminal container d'Europa.